Per contenzioso tributario si intende qualsiasi procedimento giurisdizionale attraverso il quale si regolano le controversie di natura tributaria che possono sorgere tra il contribuente e l’Amministrazione finanziaria. Si tratta di un processo prevalentemente documentale, per cui il ricorrente è chiamato a fornire in maniera dettagliata tutti i motivi del ricorso, mentre la controparte è tenuta a presentare tutte le controdeduzioni necessarie affinché il ricorrente possa conoscere la strategia adottata.
Tale processo è articolato in due distinte e autonome fasi di giudizio, in cui le decisioni spettano a una categoria di giudici speciali: nel primo grado ci sono le commissioni tributarie provinciali (CTP), organizzate presso ciascun capoluogo di Provincia e suddivise in sezioni, mentre nel secondo grado ci sono le commissioni tributarie regionali (CTR), istituite presso ciascun capoluogo di Regione, salvo la presenza di sedi distaccate.
Lo studio offre una totale assistenza nella gestione dei rapporti con l’Amministrazione finanziaria al fine di prevenire l’insorgere di controversie e, nel caso in cui questo non fosse possibile, la gestione e la migliore soluzione delle stesse.
Seguiamo il cliente in tutte le fasi del contenzioso tributario, dal controllo e verifica di atti di accertamento e cartelle di pagamento emessi dagli uffici dell’Amministrazione Finanziaria nei confronti di persone fisiche e imprese, alla redazione e presentazione presso tali uffici di istanze di annullamento in autotutela, di interpello ordinario e di accertamento con adesione.
Ricorsi in opposizione ad avvisi di accertamento e cartelle esattoriali
Nel caso in cui la fase di prevenzione non fosse esperibile, verrete assistiti anche dinanzi alle competenti Commissioni tributarie tramite predisposizione di ricorsi, memorie, istanze di sospensione della riscossione, partecipazione alle udienze.